Chi ama è il genio dell’amore
Alda Merini
Come si dice? A volte ritornano… E così eccomi qui, dopo almeno un mese e mezzo dal mio ultimo post, sono nuovamente davanti a questa pagina bianca e al cursore che lampeggia, in attesa che le parole possano trovare una via di fuga dalla mia testa per materializzarsi qui, nella mia amata casetta.
È stato un periodo pieno di impegni e anche di grosse novità che mi hanno assorbita totalmente. Quella più importante è che il 18 settembre ho adottato un piccolo gattino, Mirtillo, che adesso ha tre mesi e mezzo.
Devo ammettere che i primi giorni non sono stati affatto semplici, perché sono stata travolta da una marea di dubbi, incertezze, paure e soprattutto da un grande senso di inadeguatezza, come il timore di non essere in grado di prendermi cura in modo giusto di quel piccolo esserino, di averlo privato, in un certo senso, della sua libertà e di averne limitato, per forza di cose, gli istinti da predatore.
Problemi con la pappa, perché rifiutava totalmente le crocchette e anche con un parassita intestinale, che gli provocava diarrea, e io ero totalmente in crisi.
Crisi che, devo ammettere, seppur intensa, è durata pochissimo, perché l’amore che già nutrivo per lui era più forte di tutto il resto, più delle paure e dei disagi.
Adesso cominciamo a parlare lo stesso linguaggio, a comprendere i bisogni reciproci e a educarci. Sì, perché ci si “educa” a vicenda, e ci si abitua a condividere gli spazi e la routine quotidiana, un po’ come accade con qualsiasi altra convivenza (mentre vi scrivo, si è accocolata davanti a me e con le sue zampette cerca di inseguire le mie dita… la TENEREZZA!)
Si dorme meno, certo, ma sentirmi svegliare dalle sue carezze, dal suo musetto che si strofina contro la mia guancia e dalle sue fusa interminabili che mi chiedono coccole, coccole e ancora coccole, non ha prezzo.
Sono innamorata di quel pelosetto bianco e nero e oggi, non sarei davvero capace di immaginare le mie giornate senza di lui, senza i suoi vocalizzi, i suoi salti sul letto, il suo modo buffo di giocare con la coda e tutte le piccole cose ridicole che fa e che mi fanno ridere di cuore.
La privacy non esiste più, la sua curiosità fa a gara con la mia e in certi momenti vengo colta da seri dubbi sul chi sia il vero “padrone” del letto in cui dormo e della casa in cui abito, perché sembra tutto molto più suo, che mio ;)
Un’altra bella novità è che LOUDD, il web magazine per cui scrivo, è sbarcato sulla web radio RT RADIOTERAPIA. Ogni settimana andrà in onda, più volte al giorno, una pillola di pochi minuti in cui, con la mia voce, consiglierò un ascolto musicale o magari la lettura di un libro, la visone di un film o altro, accingendo dai contenuti pubblicati su LOUDD.
E l’ultima novità, ma non la meno importante, riguarda questo blog e il mio lavoro da “fotografa”… Il desiderio di fotografare mi sta sempre dentro, e scalcia come non mai, perché le idee che ho sono talmente tante che non riesco più a starci dietro.
Il problema, però, è che mi pesa terribilmente continuare a gestire tutto come ho sempre fatto, vale a dire costruire il set all’occorrenza, per poi smontarlo subito dopo. Mi affatica tantissimo e la schiena, ultimamente, mi accompagna poco.
Così, ho deciso di allestire, in modo permanente, uno spazio in cui poter scattare foto sempre, tutte le volte che l’istinto mi stuzzica e mi indica la via. Spero di riuscire a concretizzare questo mio desiderio quanto prima… mi piacerebbe poter inaugurare il mio nuovo spazio già per dicembre, con tante belle ricette a tema natalizio.
Solo che al momento, non sono ancora riuscita a trovare un tavolino vintage… anzi, se avete siti da suggerirmi, in cui poter spulciare, mi fareste cosa gradita. Potete lasciarmeli anche nei commenti sotto a questo post.
Prima di andare, spendo due parole per questa Torta al cioccolato, pere, ricotta e salsa mou, che è semplicemente GODURIOSA! Cioccolatosa, fondente al punto giusto, ricca di ricotta, pere e sormontata da tanta, tantissima salsa MOU.
Certo, non è proprio un dolce light, ma chi se ne frega! I peccati di gola, o si fanno bene, o altrimenti, è meglio lasciar perdere! Ah, quasi dimenticavo… Per preparare la base, vi basterà mettere tutti gli ingredienti nel cestello della planetaria e azionarla. Secondo me, è una bella comodità!
Bene, per oggi penso sia tutto, ci rivediamo prestissimo con un’altra ricettina che ho già realizzato e fotografato!
M. xx 🍂
Torta al cioccolato, pere, ricotta e salsa mou
Ingredienti
- Per la torta
- 185 gr di farina 00
- 190 ml di latte
- 200 gr di cioccolato fondente
- 125 gr di burro appena salato
- 160 gr di zucchero di canna integrale
- 30 gr di cacao amaro
- 2 uova medie
- 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
- 1 cucchiaino colmo di lievito per dolci
- q.b. di fleur de sel (in mancanza sale fino) e pepe nero
- 3 pere mature (la qualità che preferite)
- Per la crema di ricotta
- 250 gr di ricotta di mucca
- 40 gr di zucchero bianco
- Per la salsa mou
- 150 ml di panna fresca
- 75 gr di caramelle mou
- due pizzichi di fleur de sel (in mancanza sale fino)
Istruzioni
- Per la crema di ricotta, lavorate energicamente ricotta e zucchero, fino ad ottenere una crema liscissima, e tenete da parte.
- Per la salsa mou, mettete in un pentolino antiaderente la panna fresca con le caramelle mou e il sale. Ponete su fiamma bassa e fate sciogliere le caramelle. Otterrete un composto color caramello, fatelo sobbollire per tre/quattro minuti girando continuamente. Spegnete, trasferite in un vasetto e lasciate raffreddare completamente a temperatura ambiente.
- Accendete il forno a 180 gradi, modalità statica e imburrate e foderate uno stampo a cerniera con un foglio di carta forno precedentemente bagnato e strizzato.
- Mettete in un pentolino antiaderente burro e cioccolato a pezzetti, ponete su fiamma bassissima e fate sciogliere, mescolando spesso. Aggiungete due pizzichi di sale e una macinata di pepe. Tenete da parte e fate raffreddare.
- Mettete nel cestello della planetaria, tutti insieme, farina e cacao setacciati, le uova, lo zucchero, l'estratto di vaniglia, burro e cioccolato fusi, e latte. Lavorate con le fruste alla seconda, terza velocità, fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Trasferite nella tortiera. Distribuite sulla superficie la crema di ricotta, completate con le pere sbucciate e affettate sottilmente, completate con una dose generosa di salsa mou e infornate per circa 35 minuti o fino a quando, facendo la prova dello stuzzicadenti, non ne verrà fuori appena sporco. (Il dolce non deve rimanere troppo morbido, ma nemmeno completamente "asciutto"). Sfornate, fate raffreddare per 10/15 minuti, sformatelo e trasferitelo sul piatto di portata. Prima di servire, cospargete la superficie con piccoli granelli di sale.
Note
🍂🍁🍂

L'articolo Torta al cioccolato, pere, ricotta e salsa mou proviene da Dafne's Corner ..."il Gusto".